
Quante varietà di caffè esistono? Attualmente se ne contano un centinaio nel mono ma quelle più note in commercio sono circa una decina.
Tra un tipo di caffè e l’altro sicuramente cambia il gusto, l’aroma, la quantità di caffeina. Ha molta influenza anche la zona di coltivazione, il clima, il tipo di produzione e l’origine che danno più o meno aroma, profumazione e gusto.
Ci sono varie classificazioni di varietà di caffè e le più note sono: l’Arabica, probabilmente la più conosciuta, commercializzata ed usata.
Originaria dell’Etiopia, del Sudan e del Kenya settentrionale, la sua pianta viene comunque coltivata anche in altri paesi dove la condizione del terreno deve essere prevalentemente ricco di minerali e ad altezze superiori ai mille – duemila metri.
La quantità di caffeina presente è limitata rispetto ad altre tipologie il suo sapore è amabile; la Robusta, la cui produzione nasce sole nell’800 è molto venduta per il suo prezzo economico e per la facilità di crescere e adattarsi in terreni fino ai settecento metri di altezza. L’origine di questa varietà è nell’Africa tropicale, dove il clima è torrido e secco, ma nonostante questo fattore è coltivata anche altrove per la sua versatilità. Ha una maggiore quantità di caffeina e il gusto risulta amaro e forte; la Liberia, come già si intuisce dal nome nasce in Liberia, viene coltivata soprattutto in Indonesia e nelle Filippine in quanto risulta essere molto resistente ai parassiti e richiede oltre a molta acqua, temperature elevate.
La sua qualità è decisamente inferiore ma il suo aroma e forte è decisamente invitante.
Passiamo ora a varietà meno note come l’Excelsea, la Racemosa e la Mauritania.
La prima scoperta in Africa nei primi anni del novecento e molto resistente a climi di siccità e a malattie portate dai parassiti.
Viene considerata una variante della Liberica anche se in realtà non ha molte caratteristiche corrispondenti, basti pensareche i suoi chicchi hanno una profumazione molto forte e piacevole e l’aroma decisamente gustoso.
La seconda è poco nota e molto rara, originaria del Mozambico, ha un bassissimo contenuto di caffeina, tant’è che viene classificata senza di essa. Isuoi sapori variano dalla menta alla liquirizia al legno. Il suo gusto risulta essere apprezzato per palati molto raffinati e amanti del caffè in tutte le sue varianti.
L’ultima, con il suo gusto deciso e amaro, dal profumo inebriante è la novità del momento.
La sua origine è nelle Mauritius.
Il caffè è la sveglia del mattino o un momento di relax o una scusa per incontrare un amico e fare due chiacchiere.