La decalcificazione è un’operazione fondamentale per la salute della macchinetta del caffè.
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Cos’è la decalcificazione
Essa consiste nel rimuovere il calcare che nel tempo viene a formarsi all’interno della macchina.
Esistono delle indicazioni specifiche per evitare che questo fenomeno possa avere effetti molto dannosi per la salute della macchina da caffè e per la qualità della bevanda prodotta, nei seguenti paragrafi vedremo come fare.
Prima di continuare, però, potete leggere una semplice guida su come decalcificare una macchina Nespresso.
Gli effetti nocivi di un’errata decalcificazione
La decalcificazione, come detto, è l’accumulo di calcare nella macchinetta.
Questo composto si crea a causa del naturale utilizzo dell’elettrodomestico: l’acqua utilizzata per fare il caffè contiene tracce di calcio che, evaporando, si depositano sulle pareti del boiler.
Se non si interviene in tempi ragionevoli, il calcare si accumula in grande quantità, creando non pochi problemi al macchinario e al caffè da esso prodotto.
Infatti il calcare è un materiale isolante che impedisce all’acqua di raggiungere la temperatura ideale per l’estrazione del caffè.
Ecco le conseguenze negative di un’errata decalcificazione:
- presenza di germi e muffe nei boiler;
- cattiva qualità del caffé;
- malfunzionamento della macchina del caffé.
Gli errori da non commettere
Ecco quindi cosa fare per evitare le conseguenze tipiche di una mancata o errata decalcificazione.
Decalcificare con costanza
Il primo avviso potrebbe sembrare scontato ma costituisce la prima causa di malfunzionamenti: la mancata o incostante decalcificazione.
La pratica di decalcificazione deve essere compiuta in maniera costante, anche ogni 2-3 mesi
Il tempo trascorso tra una decalcificazione e la sua successiva può comunque variare a seconda del consumo abituale di caffè: in genere per un uso domestico una pulizia ogni 2-3 mesi garantisce la massima qualità del caffè e riduce al minimo i rischi di malfunzionamento.
Usare acqua imbottigliata
L’acqua naturale in bottiglia è la più consigliata per l’estrazione del caffè con macchina espresso.
Questo perché il residuo fisso (valore che indica la quantità di calcio nell’acqua) è di gran lunga più basso rispetto all’acqua del rubinetto: in tal modo al momento dell’evaporazione il calcare prodotto nella macchinetta sarà minore.
Tutela la tua macchina del caffè utilizzando soltanto acqua naturale imbottigliata.
Non usare prodotti chimici
Per la decalcificazione della macchinetta del caffè non utilizzare prodotti chimici!
In molti casi i prodotti chimici non eliminano il calcare depositato nel boiler e, anche nel caso in cui lo facessero, potrebbero avere effetti collaterali rischiosi per la salute.
Stiamo sempre parlando di prodotti che, seppur in minima parte, potrebbero restare all’interno del boiler e di conseguenza inquinare il caffè prodotto.
Prima di effettuare la decalcificazione segui sempre le istruzioni che le case produttrici rilasciano sui loro siti e non correrai nessun rischio!